La ricerca nasce dall’obiettivo di comunicare con l’acqua, elemento a me molto caro e vicino. Dopo una lunga fase di osservazione fotografica del soggetto, passo all’approfondimento del suo linguaggio, registrando le increspature, presenti nelle fotografie prodotte, attraverso la carta carbone. Il processo incarna quasi una volontà di decifrare un presunto codice alfabetico dell’acqua, al fine di impararlo e cominciare un dialogo. L’analisi si conclude nel momento in cui prendo consapevolezza del fatto che la ricerca di un alfabeto non può funzionare, essendo esso un metodo di organizzazione del mondo prettamente umano. Il progetto è dunque una riflessione sull’importanza di ascoltare ed empatizzare con le altre diverse forme di vita (e non) con cui condividiamo il pianeta.
Fotografia di Veronica Giannella